Se aspettavi qualche novità sul Superbonus allora ci sono buone notizie. E’ in arrivo una nuova proroga in arrivo per il Superbonus 110%.
E’ quanto si legge nella Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef), approvata ieri dal Consiglio dei ministri.
Ancora, però, non si capisce se il Superbonus terminerà nel 2023 o sarà operativo anche nel 2024.
Il viceministro dell’economia, Laura Castelli, ha fissato ieri al 2023 il termine del Superbonus, ma la presidente della commissione attività produttive della Camera, Martina Nardi sostiene invece che il Superbonus 110% sarà prolungato fino almeno al 2024. Secondo le ultime notizie la proroga dovrebbe essere contenuta nella legge di bilancio 2022.
A quanto pare la proroga al 2023 del Superbonus 110 dovrebbe riguardare in primis le case unifamiliari e sono attesi snellimenti nelle procedure burocratiche.
La notizia meno buona è che è presumibile che fino a che non ci sarà una ragionevole certezza, la maggior parte dei cantieri rimarrà in standby.
Ti terremo informato sui nuovi aggiornamenti.
Anche tu sei preoccupato dai rischi che stanno dietro l’iter che porta all’ottenimento del Superbonus?
Carlo Scotton ti da alcuni consigli da seguire e su quali polizze assicurative puoi acquistare per tutelarti.
Proprio quando ormai avevamo perso le speranze, ecco che invece il Superbonus 110% è STATO PROROGATO al 2022.
In legge di bilancio arriverà l’emendamento che dà due anni in più per il credito d’imposta maggiorato al 110% per efficientamento energetico e adeguamento sismico.
Certamente un boccata di ossigeno per chi non si era già dato da fare per ottenere questa agevolazione, ma anche per gli operatori del settore che possono contare su un periodo di tempo abbastanza lungo per accontentare i richiedenti.
Questo bonus è la possibilità di fare diversi lavori sulle nostre abitazioni beneficiando per le spese sostenute di una detrazione fiscale pari al 110 per cento. Questa detrazione viene divisa in 5 anni.
Insomma sistemiamo le case e paghiamo meno tasse. Ma non finisce qui.
La parte interessante è che per evitare di dover intanto sostenere la spesa e poi attendere di poterla portare in detrazione, possiamo cedere il nostro credito d’imposta a Alperia Bartucci, trasformando questo bonus in uno sconto in fattura. Insomma non pago niente e la mia casa sarà più nuova, sicura ed ecologica. Mica male vero?
Eh no! Sarebbe troppo facile. Rientrano le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2023, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Molti sono gli interventi che si possono effettuare approfittando del Superbonus 110, per altri rimangono comunque le “vecchie” disposizioni che consentono di fruire di una detrazione che va dal 50 all’85 per cento.
Quel che è certo è che il percorso che ci porta dalla realizzazione del progetto all’ottenimento del Superbonus 110 percento, è lungo e complicato se non si sa come fare.
Si perchè lo stato vuole essere sicuro che questi soldi, che di fatto ci finanzia, vadano spesi bene e quindi si cautela. Se non avremo rispettato le regole dovremo restituire il Superbonus 110 percento con gli interessi e la sanzione. Quindi meglio fare le cose per bene e affidarsi ai nostri esperti.
Per ottenere il Superbonus 110 per cento occorrerà occorrerà una asseverazione da parte di un tecnico abilitato. Questa asseverazione è un documento, dove si può vedere che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti dalla legge e che le spese sono reali e congrue rispetto ai lavori eseguiti.
Inoltre per il Superbonus c’è una novità: per l’articolo 121 del Decreto Rilancio, è necessario richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta. Insomma tutto va certificato da un professionista abilitato alla trasmissione telematica.
Abbiamo deciso di affidarci a dei professionisti. Siamo Advisor di Alperia Bartucci.
Due numeri del Gruppo Alperia: Fattura circa 1,6 miliardi di euro l’anno e ha 310.770 clienti lavorando da vent’anni nel campo dell’efficienza energetica e della sostenibilità
ambientale.
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